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Serata aperta di Biodanza condotta da Marinella Ascione e Gill Piras
Direttori della Scuola di Formazione SRT – rete IBF di Roma
Venerdì 25 gennaio 2019 – ore 20,30
Investire sul nostro coraggio, nel caos dell’incertezza e complessità degli eventi; c’è una forza d’animo connaturata, che ci permette di fronteggiare qualsiasi evento, senza rinunciare a vivere ogni istante.
La paura è un naturale e istintivo meccanismo di fronte ad un potenziale pericolo.
Il coraggio non è la mancanza di paura.
Il coraggio è sfidare la paura, trovare la forza di agire liberandoci dall’azione paralizzante.
Ogni istante è una buona occasione per osare, di fronte alle piccole o grandi sfide di ogni giorno, offrendoci la possibilità di risvegliare, irrobustire, accrescere il coraggio e la fiducia in noi stessi, un progressivo e costante nutrimento per la nostra identità.
Il coraggio, l’audacia per vivere interamente il più grande dono che possediamo … la vita!
Scuola di Biodanza della Sicilia SRT – Rete IBF
Via Etnea n° 37 – Tremestieri Etneo (CT)
Info e prenotazioni:
347 8327947 / 348 5410220
Stage di formazione
DEFINIZIONE E MODELLO TEORICO DI BIODANZA
condotto da
Marinella Ascione e Gill Piras
Direttori della Scuola di Formazione SRT rete IBF di Roma
- sabato 26 gennaio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 18.30
- domenica 27 gennaio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Scuola di Biodanza della Sicilia SRT – Rete IBF
Via Etnea n° 37 – Tremestieri Etneo (CT)
Info e prenotazioni:
347 8327947 / 348 5410220
L’ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI
Serata aperta di Biodanza condotta da Myrthes Gonzalez
Direttrice della Scuola di Formazione per Facilitatori di Biodanza Porto Alegre – Frater (Brasile)
Venerdì 1 febbraio 2019 – ore 20,30
L’emozione è spontanea, naturale e inevitabile. Ciò che sperimentiamo nel nostro quotidiano scatena costantemente emozioni ed ha effetti a livello organico e fisiologico.
Sebbene sia una manifestazione indipendente dalla nostra volontà, nella nostra cultura siamo educati ad evitare di mostrare le emozioni. Spesso facciamo del nostro meglio per non renderle evidenti evitando anche di esserne consapevoli.
Controllare la manifestazione delle emozioni provoca una serie di tensioni che colpiscono i muscoli, gli organi interni e alterano l’auto-percezione e l’umore.
Possiamo dire che più controlliamo l’espressione delle emozioni, meno siamo sensibili ai nostri bisogni primari a livello sia organico che emozionale.
In questa serata, cerchiamo nuovi modi di relazionarci alle emozioni, piuttosto che negarle e reprimerle, cercheremo una relazione fluida che permetta un’espressione in modo contestualizzato e assertivo.
Questa serata è adatta a persone che vogliono comunicare in modo integrato e ottimizzare la propria espressione, evitando malintesi e il prolungamento di situazioni di conflitto. Parte dalla comprensione che i sentimenti sono emozioni che coltiviamo e che possiamo scegliere ciò che vogliamo coltivare nella nostra vita.
Scuola di Biodanza della Sicilia SRT rete IBF
Via Etnea n° 37 – Tremestieri Etneo (CT)
Info e prenotazioni:
347 8327947 / 348 5410220
Stage di formazione
METODOLOGIA V: IL GRUPPO DI BIODANZA
condotto da Myrthes Gonzalez
Direttrice della Scuola di Formazione per Facilitatori di Biodanza Porto Alegre – Frater (Brasile)
- 2 febbraio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 18.30
- 3 febbraio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Scuola di Biodanza della Sicilia SRT – Rete IBF
Tremestieri Etneo (CT) – Via Etnea n° 37
Info e prenotazioni: 347 8327947 / 348 5410220
La Biodanza possiede dei meccanismi con cui agisce in sinergia, che hanno la capacità di generare rinnovamento e riabilitazione esistenziale, portando la persona alla connessione primordiale con la vita e inducendo così la connessione con se stessi, il senso di appartenenza con l’umanità e il rispetto per l’ambiente.
Tutto questo arricchisce profondamente la vita di ognuno, generando benessere e salute.
“La Biodanza all’inizio è comparsa con discrezione nella mia vita. Poi lentamente ha preso forza, risvegliando l’interesse delle persone, suscitando cambiamenti sorprendenti in alcuni dei partecipanti, e soprattutto creando un sentimento di rinascita e speranza nella vita.” (Rolando Toro)